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Radical Beauty Project, movimento inglese di fotografi e artisti, mette in discussione il concetto dominante di bellezza nella cultura di oggi. Che cosa, o chi, è bello? Che cosa è sexy? E soprattutto: che cosa è credibile?
Il punto è l’arte. Prima della sindrome di Down. Prima della genetica. Prima della disabilità. Prima di tutto sfasciare i confini dell’idea di bellezza.
Cosa pensi quando vedi una persona con la sindrome di Down? “So cute!”, “Che tenero!”, probabilmente. Qual è il problema? Il problema è che, quando diventiamo adulti, tutti vogliamo essere presi sul serio e per gli uomini e le donne con la sindrome di Down non è diverso. Il movimento Radical Beauty Project vuole farci cambiare prospettiva (visita il sito ufficiale del progetto). Per esempio, attraverso Horrora Shebang, una drag queen Down.
Indice dell'articolo
Cos’è Radical Beauty Project
Radical Beauty Project è un progetto che propone ritratti alternativi dell’arte e della moda. I modelli sono esclusivamente ragazzi con la sindrome di Down, ansiosi di dimostrare non quanto sono teneri e carini, ma quanto sono sexy e desiderabili, esattamente come tutti gli altri.
Paura di avere un figlio Down? No. Guardateci come guardate voi stessi
Lily, studentessa liceale, è la modella Down più giovane che abbia partecipato alle campagne fashion di Radical Beauty Project. E racconta:
La gente pensa che io sia sempre felice e pronta a regalare abbracci a chiunque. Ebbene no. Ho i miei sentimenti.
Il movimento culturale Radical Beauty Project vuole comunicare a tutti che una persona con la sindrome di Down non è diversa, ha gli stessi desideri e aspettative di tutti gli altri.
Grazie al miglioramento delle tecnologie relative allo screening prenatale, i dati statistici mettono in evidenza come le nascite di bambini con la sindrome di Down siano drasticamente diminuite negli ultimi anni.
Questo fa capire quanta paura abbiano i genitori di crescere un bambino con la sindrome di Down. Radical Beauty Projectci dice, al contrario, che le persone Down sono portatrici di una bellezza del corpo e dello spirito che possono valorizzare come tutti noi.
Approfondimenti: Horrora Shebang, la drag queen con la sindrome di Down
Horrora Shebang, nome d’arte di Otto Baxter, è una drag queen appartenente al movimento LGBT Drag Syndrome, la prima comunità al mondo di drag queen & king con la sindrome di Down. Horrora è una forza della natura, un’icona gay amatissima a Londra. I 12 performer di Drag Syndrome mettono seriamente in discussione l’idea di cosa significhi essere un artista. L’arte è creatività, o no? E cosa c’è, infondo, di più creativo e originale di un mix così esplosivo di diversità?