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L’albero della vita è un simbolo importante in molte culture antiche. Vediamo il suo significato nelle più importanti religioni abramitiche.
L’albero della vita nella religione ebraica
Si pensa che il simbolo dell’albero della vita sia comparso per la prima volta almeno 4000 anni fain Mesopotamia (che oggi corrisponde alla Siria e a parte dell’Iraq) ma si ritrova in molte culture europee, asiatiche e americane pre-colombiane, come simbolo universale positivo. Nella cultura occidentale il significato originario dell’albero della vita è legato alla mistica ebraica, in cui rappresenta la conoscenza. Nella Cabala(in ebraico Qabbala, l’insieme di insegnamenti rabbinici relativi al rapporto tra il mondo e il mistero) l’albero della vita è descritto come un diagramma a dieci nodi (in ebraico Sephirot) che rappresentano simbolicamente le leggi dell’universo. Dalle radici divine dell’albero si sviluppano i rami: la parte sinistra rappresenta l’influsso maschilee le virtù legate alla saggezza e alla forza. La parte destra dell’albero è invece quella femminile e materna, che si esprime nella comprensione e nell’amore. Infine, i nodi nella colonna centrale (tra cui bellezza e conoscenza) sono neutrali e bilanciano la componente maschile e quella femminile. La struttura dell’albero sembra chiusa ma in realtà è intesa come la chiave per scoprire la verità, quindi porta ad una conoscenza potenzialmente infinita.
L’Albero della Vita nel Corano
Coloro che avranno creduto e compiuto il bene gioiranno in un prato fiorito (Sura 30:15)
Questa sura del Corano ci porta nel Jannah (paradiso)islamico e anche qui troviamo l’albero della vita. Nel Jannah ci sono fiumi di miele e latte e colline di soffice muschio e zafferano. E alberi, tra cui l’albero detto Tora, che ha le foglie verdi come smeraldi e gemme per frutti. Se un cavaliere tentasse di attraversare la sua ombra, dice un hadith (un altro dei testi sacri dell’Islam), ci impiegherebbe un centinaio di anni: è infatti l’albero della Vita Eterna, e ha l’aspetto di un albero di noce siriano.
L’albero della vita è un simbolo cristiano?
Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò da mangiare dall’albero della vita, che è nel Paradiso di Dio” (Apocalisse 2:7)
Anche la Bibbia, nel capitolo della Genesi, parla dell’albero della vita. Lo posiziona nell’Eden, il paradiso terrestrecristiano, dove il primo uomo e la prima donna, Adamo ed Eva, avevano facoltà di mangiare qualsiasi frutto, tranne uno: quello dell’albero del Bene e del Male, fonte della conoscenza. I frutti dell’albero della vita, invece, avrebbero dato all’uomo la Vita Eterna. Sappiamo tutti com’è andata…Ma cosa sarebbe successo se Eva avesse mangiato invece un frutto dall’albero della vita?